Evitare l’ictus dovuto a trombi che si formano all’interno del cuore in pazienti affetti da fibrillazione atriale. È questo l’obiettivo dell’intervento di chiusura percutanea dell’auricola sinistra, procedura che oggi rappresenta una valida e promettente opzione terapeutica in quei pazienti che, per svariati motivi, non possono assumere la terapia anticoagulante o sono ad alto rischio di sanguinamento.
Ne parliamo al Fizz Show con il dottor Alessandro Durante, responsabile della Unità di Cardiologia del Policlinico San Marco.