Nel nostro Continente la maggior parte delle persone con infezione cronica da epatite B e C non sa di averla: solo il 20% di quelli con epatite B e il 26% di quelli con epatite C ha ricevuto una diagnosi. Questi dati sono davvero lontani dall’obiettivo posto dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Europa per il 2020, di avere la metà delle persone positive a questi due virus consapevoli della loro condizione. Ad analizzare il tema è l’ultimo rapporto pubblicato dal Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) sul suo sito. L’indagine, riferita al 2017, indica che dei 31 paesi europei, 19 non hanno pubblicato i dati sulle persone con epatite B diagnosticata e 16 non l’hanno fatto per l’epatite C. Al Fizz Show approfondiamo la notizia con il prof. Pietro Lampertico, direttore dell’Unità Complessa di Epatologia del Policlinico di Milano e docente all’Università degli studi di Milano.