Il capocannoniere è sempre il miglior poeta dell’anno

Alessandro Gnocchi, giornalista e scrittore, interviene al Fizz Show a presentare “Il capocannoniere è sempre il miglior poeta dell’anno” (Baldini+Castoldi) libro che indaga i risvolti letterari del calcio, l’ultimo grande rito di massa della società dei consumi. Nel gioco si celebra la libertà all’interno delle regole, proprio come nella poesia. Molte partite, campioni, squadre hanno avuto i loro cantori, ma anche il singolo gesto atletico, come il dribbling, la finta, il doppio passo. Eppure, alla fine, sono più commoventi gli eroi della propria infanzia, anche se (forse) non erano campioni e nessuno purtroppo ha pensato di immortalarli.

 

Related Articles